di Enzo Caputo, giornalista, storico e scrittore siciliano.
Lingue d’asfalto corrono
intrecciano speranze e illusioni
Aliti di cuore persi nel tempo.
Attimi di vita, dipinti, momenti
Lenti ricordi scorrono
tra luci e crepe dell’animo
Petali nell’antica torre saracena
sfidano la pietra, fissano l’attimo.
Il tutto e il niente
illusione non è
Un fiore rompe l’asfalto.
Offeso si rialza, torna a vivere
Non toccatelo!
Un filo rosso cerca la vita
Beddi sti sciuri, beddi li culuri
‘ntra la menti li sentu parrari
C’eni na rosa di sita vistuta
comu lu baricu tegni la vita.
"Un fiore cerca la vita" si è classificata al 1° posto per la sezione poesie, al concorso “Sinagra in fiore” organizzato dalla Pro-loco con il patrocinio dal comune di Sinagra, dall'Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Alimentari e dalle Univerità di Catania e Messina, dal Garden Club di Messina, dal Museo Naturalistico Minà di Castelbuono e dal Consorzio Nazionale Comuni Fioriti.
Motivazione:
La totale assenza di valori etici-morali spirituali che affligge il mondo anche a causa di una malintesa globalizzazione socio/politica, esorta l'umanità a non "gettare la spugna" cadendo così nella più misera arrendevolezza. E così l'istinto di conservazione genera un appiglio che eviti di cadere nel baratro: un fiore che rompe l'asfalto con delicata irruenza, con la forza della vita. Il poeta ricorda i suoi RICORDI- le sue memorie- le illusioni- le crepe dell'anima. Se un fiore ha la forza di rompere il duro asfalto, ha nel petalo la vigoria di sorreggermi e non farmi cadere nella voragine.
La Giuria
Antonio Castrogiovanni
Nina Giardinieri
Franca Sinagra
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